CinemaTivu, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (Usa/Uk 2004)
Questa sera, in prima serata su Italia 1, torna a grande richiesta la terza pellicola della saga del maghetto dato dalla penna di J. K. Rowling, “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban“. Un film del 2004 passato tante volte in tv ma sempre seguito con grande interesse dal pubblico, come dimostrato dagli ascolti registrati nei due appuntamenti della scorsa settimana.
Diretto da Alfonso Cuarón, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo. Ideato proprio nei primi anni novanta, “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban” fu pubblicato poi nel 1999. Tradotto in 77 lingue, tra cui il latino e il greco antico, resta una delle più popolari opere letterarie del XX secolo.
Nel cast artistico, tra gli altri, Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson, Robbie Coltrane, Michael Gambon, Richard Griffiths, Gary Oldman, Alan Rickman, Fiona Shaw, Maggie Smith, Timothy Spall, David Thewlis, Emma Thompson e Julie Walters.
CinemaTivu · Breve trama
Un pericoloso assassino, Sirius Black, è scappato dalla sorvegliatissima prigione per maghi di Azkaban. Per diverse ragioni, la sua storia è collegata alla famiglia di Harry Potter, che nel frattempo sta frequentando il terzo anno a Hogwarts. Tutto sembra indicare che il malvagio Black sia diretto alla scuola di magia per uccidere Harry, ma...
CinemaTivu · Incassi
La terza pellicola della saga è stata distribuita nelle sale in contemporanea mondiale il 4 giugno 2004 dalla Warner Bros ed ha avuto un buon incasso internazionale, pari a 796.688.549 di dollari, a fronte di un budget di circa 130.000.000 di dollari, non riuscendo però a raggiungere l’incasso dei due film precedenti. Negli Stati Uniti il film ha incassato 249.541.069 di dollari mentre in Italia ha raggiunto 15.782.769 euro.
CinemaTivu, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban · Dati Auditel
Appuntamento speciale, su Tuttalativu.it, con il live di “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban”, in onda in prime time su Italia1 (per i live di CinemaTivu, clicca QUI). Detto questo, non resta che augurare a tutti i lettori una buona visione, ricordando di esprimere i vostri giudizi, come di consueto, nell’area commenti.