Italia’s Got Talent, dagli ascolti record su #Canale5 al declino degli ultimi anni

Star in the Star e il salto nel buio su Canale5. Per sperimentare, anni fa si utilizzavano le puntate pilota. Ma perché oggi non succede più?

Il successo di un programma può essere una garanzia per l’immediato, ma per il futuro di scontato non c’è nulla. Le prove in tal senso sono diverse, in particolare oggi parliamo di Italia’s Got Talent, passato da ascolti record al declino in pochi anni.

Quando il talent show andava in onda su Canale5 i numeri erano altissimi, poi inaspettatamente la scelta di chiudere questo percorso, con il programma che approdò su Sky Uno e Mediaset che, con grande lucidità e lungimiranza, si assicurò un altro format, Tu si que vales (tutt’ora in onda con grandi ascolti ogni autunno).

Inizialmente Italia’s Got Talent ha garantito alla piattaforma satellitare ottimi ascolti e grande rilevanza, fino ad arrivare al declino dell’ultima edizione. Le ragioni sono molteplici: appeal di Sky, contenuti e protagonisti troppo “alti” e poco popolari, cambio delle abitudini e aumento della concorrenza (tra tv e ott), oltre al fatto che l’ultima edizione del programma è andata in onda solo sulla pay-tv.

Insomma, una serie di errori che hanno indebolito il format e adesso non a caso Sky ha deciso di fermarsi. Pausa di riflessione o approdo in altri lidi? Nei mesi scorsi si era parlato dell’ipotesi Rai1 ma in realtà l’azienda pubblica non ci ha mai pensato (grande errore, opportunità persa) e allora ecco che, secondo Dagospia, Italia’s Got Talent potrebbe approdare su Disney+.

Sarebbe una collocazione decisamente inedita e curiosa, ma forse l’unica via per continuare a produrre lo show, per il quale sono aperti i casting di Fremantle.