La Rai dice basta alla pratica del blackface: la promessa dopo le polemiche di qualche mese fa

Tra i programmi più seguiti e amati della televisione italiana c’è Tale e quale show. Il programma condotto da Carlo Conti e in onda su Rai1 si base sull’imitazione (fisica e vocale) di cantanti famosi fatta da altrettanti personaggi conosciuti. Una competizione molto bella, avvincente e “leggera”. Tuttavia, non sono mancate le polemiche.

Durante l’ultima edizione andata in onda qualche mese fa, infatti, il cantante Ghali si è arrabbiato sui social per la sua imitazione. Motivo della polemica era il cosidetto blackface: il concorrente, per imitare il cantante, era stato truccato, così da avere la faccia più “scura”. L’intento chiaramente non era razzista, ma si è dibattuto molto a riguardo.

Di conseguenza la Rai ha deciso di mettere fine a questo “problema”, o forse incomprensione, rispondendo a una lettera di alcune associazioni (Lunaria, #ItalianiSenzaCittadinanza, Cospe, Arci Il Razzismo è una brutta storia) indirizzata a Giovanni Parapini, direttore Rai per il sociale, Stefano Coletta, direttore Rai1, Maurizio Pagnussat, regista del programma, e Carlo Conti, conduttore del programma.

Ecco la risposta della Rai, riportata da TvBlog:  “Nel merito della vicenda per la quale ci avete scritto, diciamo subito che assumiamo l’impegno – per quanto è in nostro potere – a evitare che essa possa ripetersi sugli schermi Rai. Ci faremo anzi portavoce delle vostre istanze presso il vertice aziendale e presso le direzioni che svolgono un ruolo nodale di coordinamento perché le vostre osservazioni sulla pratica del blackface diventino consapevolezza diffusa