Maria De Filippi a Vanity Fair “Lunedì torna Uomini e donne classico, Amici Speciali a maggio, mentre lavoriamo a Temptation Island”

Live 27 marzo 2020: Amici di Maria De Filippi quinta puntata. Arriva la semifinale del talent show di Canale5. Prodotto da Fascino PGT per RTI

Maria De Filippi a Vanity Fair su Uomini e donne, Amici e Temptation Island

Maria De Filippi si racconta in una (bellissima) intervista rilasciata a Mario Manca di VanityFair. Tra le tante cose, conferma il ritorno della versione (quasi) classica di Uomini e donne, l’arrivo di Amici Speciali a maggio e rivela anche di preparare Temptation Island, in attesa di indicazioni. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni.

Amici Speciali e Uomini e Donne nell’intervista di Maria De Filippi a Vanity Fair

Su Amici Speciali dice: “Non ci sarà il pubblico e ci saranno le distanze da rispettare. Si tratta di un programma diverso rispetto al normale serale, la giuria di queste quattro serate non sarà la stessa del talent. Naturalmente ci sarà una gara e un vincitore, ma con uno spirito molto diverso rispetto alla volta scorsa”. E poi conferma che: “Lunedì 4 maggio riprende Uomini e Donne nella sua versione classica, anche se non ci sarà né il pubblico né tutte le persone che vivono a Milano e nelle zone più colpite dal coronavirus.

Le puntate che sono state trasmesse finora erano una sorta di preludio di quello che vedremo. La versione classica che andrà in onda la settimana prossima l’avrei potuta fare, rispettando le leggi e i decreti, anche prima. Ho scelto io di non farla perché se la regola dello stare a casa doveva valere un po’ per tutti, allora valeva anche per me e per i protagonisti di Uomini e Donne. Amici era in corsa e l’ho finito e, adesso che sembra che la Rai riparta con il daytime, penso che sia giusto che anche la versione in studio di Uomini e Donne torni in onda”.

Le dichiarazioni sugli ascolti riscontrati dalla nuova versione di Uomini e Donne

Sugli ascolti altalenanti della nuova versione di Uomini e donne dice: “A me è piaciuta, per me era un’idea quella di rendere protagoniste due donne che chattano. Il fatto che faccia tra l’11 e il 16% per me è già un miracolo. Viviamo in un momento in cui il bacino televisivo è completamente cambiato: l’assenza di una programmazione delle generaliste ha consentito di dare più spazio alle terrestri e di far sì che la gente da casa scoprisse altri canali. Ci vorrà del tempo prima di tornare a una situazione normale.

La cosa che più mi ha incuriosito è che in queste settimane abbiamo recuperato degli sponsor nuovi, legati al digitale. Per questo motivo penso che una parte digitale resterà anche nella nuova versione. Da lunedì Gemma vedrà finalmente con chi ha chattato, entrerà in una specie di imbuto che la porterà in studio, dove incontrerà Occhiblu e altri. Paradossalmente la parola è diventata più importante di quello che si apprende in esterna”.

Maria De Filippi a Vanity Fair parla anche di Temptation Island e di informazione

E intanto si lavora anche a Tempation Island: “Ne stiamo parlando in questi giorni per portarci avanti con il cast. Scegliamo di prepararci anziché aspettare senza poter fare niente. Il contatto fisico non è necessariamente fondamentale: quello che fa più arrabbiare i fidanzati e le fidanzate non è tanto il massaggio sulla schiena, ma la confidenza con le corteggiatrici e i corteggiatori. Stiamo cercando di lavorare su questo”.

La tv si divide tra show (in replica) e programmi d’informazione: “All’inizio io guardavo solo programmi d’informazione, ma poi ne ho avuto l’overdose perché mi sembrava che una voce fosse sempre contraddetta da un’altra. Ci vuole coerenza: se l’informazione muta, io non ci capisco più niente”.

Le contestazioni sui social, il diritto di critica e i presunti litigi

Tornando su Amici, è stata un’edizione particolare, con qualche contestazione sui social: “Lo rifarei, non mi sono mai pentita di quello che ho detto. So quanta gente ci tiene ad entrare nel cast di Amici e quanti ballerini grazie hanno trovato lavoro. Per questo avrò sempre una reazione del genere quando uno dice che, se anche vincesse, se ne andrebbe. Non me la prendo mai se discutono del fatto che Amici non piace: è diritto di critica. Sono vera, nel bene e nel male.

Quando discuto con una persona con cui ho una confidenza particolare su qualcosa che non ritengo giusto, la discussione non è calmierata dalla presenza del pubblico o dalla telecamera. Filippo Bisciglia sapeva cosa poteva andare in onda visto che era protagonista delle sue dichiarazioni e, oltretutto, avvezzo alla tv. Io non faccio mai trappole a nessuno: non mi piace quando le fanno a me e mi sembra giusto non farle agli altri. È per questo che, quando ha reagito così, è già stato un miracolo che non gli abbia detto altro. Poi per me finisce lì, con Filippo ci sentiamo.

La Celentano uguale: sul web dicono che verrà cacciata, ma non è vero. Tutti quelli che se ne sono andati dal programma non sono mai stati cacciati. Alessandra ci sarà negli speciali di Amici mentre Veronica Peparini no, ma solo perché sta lavorando ed è impegnata con le coreografie. Non è stata mica mandata via”.

I pregiudizi sui suoi programmi e l’odio nel web, tra profili fake e presunti mandanti

Prima c’era il pregiudizio che i miei programmi non avessero delle altre chiavi di lettura. Poi nascono le gif su Gemma, la gente capisce che i ragazzi che guardano i programmi non sono lobotomizzati e tutto cambia. Uomini e Donne è un programma che ha tanti laureati: lo slogan “No Maria, io esco” non è che crei chissà che cosa, ma fa ridere. A me il web piace, soprattutto quando è libero e non tarocco. Quei fantomatici finti nickname che spesso appartengono a qualcuno e che dicono di odiare la De Filippi o qualcun altro, per esempio: è una pratica che mi lascia perplessa e che lascia un po’ il tempo che trova. Fortunatamente c’è gente che ha una testa pensante e capisce subito se qualcuno è sincero o scrive qualcosa perché gli hanno dato 100 euro. Capisco il ragazzo che guadagna, ma il mandante, invece, fa pena, perché non è detto che facendo fare i finti commenti riesca nel suo intento. Non ho alcun problema con il diritto di critica sul web quando è vero. So perfettamente da chi arrivano i finti commenti e, come tali, li leggo”.

E poi l’amore della serialità internazionale e L’amica geniale

Poi qualche curiosità sulla vita privata: “Ho Netflix e gioco alla Wii. Ho visto La casa di carta, Suits e Sherlock. Maurizio odia le serie tv”. A proposito de L’amica geniale, diretta da Saverio Costanzo: “Saverio mi mandò in anteprima il primo episodio ed era preoccupatissimo della messa in onda il lunedì sera e del dialetto napoletano. Ricordo di avergli scritto che era bellissimo e che capivo che poteva essere spaventato, visto che arrivava dal cinema e la collocazione in palinsesto non sembrava facile. Ma lui è molto bravo, ci mette la stessa passione di suo padre. E poi la tradizione delle fiction di Raiuno è innegabile: Eleonora Andreatta è molto brava. Va detto, anche se fa parte della concorrenza”. 

Intervista completa presente sul sito di Vanity Fair, cliccando QUI