![]() Gabriele Parpiglia si racconta, in esclusiva, a Tuttalativu. Autore, giornalista, scrittore, conduttore. Le sue qualità sono infinite e oggi andiamo a scoprirlo.
D. Inevitabile iniziare con la situazione che stiamo vivendo. Come hai vissuto questi mesi?
R. “I primi giorni li ho vissuto lasciandomi andare e seguendo il dramma nelle 24 ore. Poi ho capito che il dramma stava trascinando la mia mente a terra e allora mi sono messo a fare l’unica cosa che, forse, mi vien meglio: lavorare. E sono ancora qui!” D. Tu ti sei dato da fare fin da subito, dando voce a migliaia di persone sui tuoi social, con storie davvero forti!
R. “Ho capito che i social potevano essere un mezzo non solo per intrattenere come hanno fatto in tanti, ma anche per far del bene: dalla beneficenza all’aiuto vero e proprio, sul campo, a chi era in difficoltà. E’ stato un viaggio assurdo che ha portato i suoi frutti. Sono cresciuto più in questa quarantena che in quarantuno anni di vita. Senza ombra di dubbio” D. Tra le segnalazioni, quella che “colpisce” di più è quella che coinvolge due giovani, Rapisarda e Salaris. Com’è adesso la situazione?
R. “E’ un dramma fatto di mille drammi dentro questa storia. Al momento c’è una data di ritorno che in teoria dovrebbe riportarli a Southampton il 29 maggio. Ma ho poca fiducia. Spero che le azioni congiunte con i miei legali e con una parte politica, possano smuovere le acque e far scendere i ragazzi prima di quella data. C’è un documento che dichiara e prevede il loro rientro in Italia il 21 luglio da parte dell’azienda. Spero davvero sia “fake”. Ma non voglio nemmeno pensarci, troppi interessi in ballo. Questa storia quando tutto sarà finito la racconterò senza tralasciare nulla” D. Parlando del mondo della tv e dello spettacolo, molti stanno “denunciando” il mancato interesse del Governo. Che ne pensi?
R. “Confermo e sottoscrivo. Dicono che la legge del mare è “diversa”. E’ vero. Ma questo non significa che le vite devono rimanere a “galla” in mare rischiando di perdere la vita stessa” D. Quando si tornerà alla normalità nei programmi televisivi secondo te?
R. “Impossibile rispondere adesso. Bisogna capire se il virus si arresta definitivamente riportando la situazione al contagio 0 o a un numero bassissimo. In una fase di “tranquillità” credo che per rientrare a regime, ci vorrà almeno un anno” D. Intanto tu non ti sei mai fermato, realizzando Covid-19 Quando l’amore fa rumore. Ci racconti come è nato il progetto?
R. “Mi rifaccio al discorso legato al fatto che non volevo crollare emotivamente ed ecco che ho avuto l’idea di non raccontare il male generato dal virus. M i bastava accendere la tv e anche i canali che mandavano in onda i cartoni animati, facevano vedere tragedie ed errori e inchieste. Ho pensato al messaggio positivo e questa tragedia insegna che la ripartenza deve essere, per tutti, lontano dall’odio, ma vicino all’amore. Ed ecco che è nato il programma. E adesso arriva un’altra sorpresa ma questa volta si cambia argomento, si cambia la narrativa del racconto”
D. Non solo questo progetto, ma anche le nuove puntate di Seconda vita, che stanno riscuotendo grande successo!
R. “Grazie di cuore. Sono due puntate speciali (poi è scoppiata la pandemia). La prima è andata in onda con Benedetta Rossi. Non cito i dati. Ma basta leggerli. Dico grazie a tutti. La seconda andrà in onda sempre su Real Time domenica sera, 10 maggio, e avrà come protagonista Donna Imma Polese, figlia di Don Antonio il “Boss delle Cerimonie”. Ho girato velocemente il tutto prima che chiudessero l’Italia. Sono stato rapido e mi sono divertito nel misurarmi con storie diverse da me, storie bellissime, persone completamente diverse ma con un vissuto importante. A ottobre ci sarà la seconda stagione. Ringrazio Real Time, la rete, e tutti quelli che hanno riposto fiducia in me” D. Sei autore, tra le altre cose, anche del Maurizio Costanzo Show e de L’intervista. Quando rivederemo in onda questi programmi?
R. “L’Intervista presto, per il resto è tutto in divenire. Serve pazienza.” D. Pensi che si riusciranno a fare alcuni programmi, nonostante la situazione?
R. “Al momento, ripeto, mi adeguo alle informazioni che abbiamo tutti. Bisogna davvero avere calma e aspettare. Credo che chiunque voglia riprendere le redini di tutto ciò che aveva. Ma bisogna aspettare.” Ringrazio Gabriele per la sua grande disponibilità! In bocca al lupo per il futuro!
|