Scene da un matrimonio si prende una bella rivincita e raddoppia…
A cura di Giovanni Maglio – Scene da un matrimonio è un cult della televisione italiana . Le storiche edizioni degli anni ‘90, con Davide Mengacci, ottennero grandissimo successo dapprima nella mezza sera di Canale5 e successivamente sull’allora accesissima Rete4, in prime time. Tuttavia, negli anni, il programma perse appeal raggiungendo nel 2012, ma soprattutto nel 2015, ascolti decisamente insufficienti. Il programma è tornato nel 2021, questa volta su Canale5, con la conduzione di Anna Tatangelo, ottenendo alti e bassi.
Ma quest’anno il format si sta prendendo una bella rivincita. Nonostante qualcuno abbia parlato di una retrocessione alla stagione estiva, il programma ha registrando ascolti molto interessanti. L’ultima edizione, terminata sabato 19 agosto 2023, ha ottenuto una media di quasi 1,7 mln di spettatori e il 16% di share, risultando la migliore edizione da quando il programma è ritornato su Canale5. Basti pensare che nelle ultime due edizioni in onda in autunno e in primavera, quindi con una platea maggiore, il programma ha ottenuto ascolti abbastanza magri.
Sabato prossimo si testerà Scene da un compleanno
A sottolineare questa striscia positiva c’è la scelta di Mediaset di raddoppiare, testando uno spin-off, nella giornata del 26 agosto, dal titolo Scene da un compleanno. In quella puntata, Anna Tatangelo racconterà il diciottesimo di Giusy, studentessa di Barletta che frequenta il quarto anno del liceo scientifico. Scene da un matrimonio è solo uno dei tanti programmi degli anni ‘90 che stanno tornando alla riscossa nei palinsesti televisivi, con alterna fortuna. Oggi il format sta rivivendo una “primavera” dal punto di vista degli ascolti in una collocazione adeguata al programma.
È incredibile come tutto ciò capiti proprio in estate, solitamente considerato un periodo morto, televisivamente parlando. Questa è l’ennesima dimostrazione che questa è una menzogna! Anzi, sono proprio i mesi estivi quelli in cui sperimentare qualche nuovo format, accaparrando un po’ di spettatori o anche mandare alcune prime visioni che nel periodo invernale – dove la concorrenza è maggiore – non farebbero tanto bene. Qualcuno lo fa, mentre altri preferiscono mandare in onda solo repliche, ma è una rinuncia poco avveduta.