Silvygate: Mara Venier potrebbe aver sporto denuncia
Il Silvygate continua a far parlare di sé e questa volta tocca a Mara Venier, padrona di casa di Domenica In. Tutto è successo domenica sera, 26 marzo 2023. Dal profilo ufficiale Qui Mediaset, qualcuno ha pubblicato un tweet marcatamente offensivo rivolto probabilmente a Barbara D’Urso e proprio la signora della domenica, Mara Venier. Dalle nostre pagine abbiano immediatamente sottolineato come il fatto avesse un peso importante, essendo davvero lesivo dell’onore, dato il contenuto e il contesto.
Pareva infatti ovvio come quelle parole fossero dettate dal malcontento di vedere un volto Mediaset in un programma concorrente. Chi lo ha fatto, probabilmente, non si è accorto che era un video saluto della durata di appena due minuti, peraltro registrato. Le reazioni di Mediaset sono state particolarmente scomposte, dato che, da subito, si era capito che volessero attribuire le colpe ad un presunto accesso hacker e non ad un errore umano.
Ma quello che più pesa è il fatto che, in quel tweet – ironia della sorte – il distratto social media manager rimarcava una definizione offensiva fatta da tale Silvy. In tanti, infatti, hanno ironizzato sul fatto che proprio la padrona di casa del programma di Canale 5 si chiamasse Silvia, ipotizzando le congetture più fantasiose. Quello che in realtà è accaduto noi NON lo sappiamo. Ma tutte queste ipotesi potrebbero essere chiarite proprio con l’aiuto di Mara Venier che, circa un’ora fa, ha postato nelle sue storie di Instagram le tre immagini che seguono.
Leggendo le didascalie, sembra proprio che Mara Venier abbia sporto denuncia verso ignoti per quel tweet probabilmente rivolto anche al suo indirizzo, rea di aver ospitato un volto della concorrenza. Quello che ora accadrà non possiamo minimamente immaginarlo. Potrebbero arrivare le scuse in privato, lasciando che lo scandalo muoia sul nascere. Oppure potrebbero arrivare approfondimenti che possano fare luce su quanto accaduto. Vorrei ricordare che tutto questo si sarebbe potuto evitare se gli interessati non avessero avuto l’arroganza di volerla fare franca ad ogni costo. A volte è solo una questione di stile…
