Tante novità in vista per la nuova edizione del Festival di Sanremo, che sarà condotto nuovamente da Amadeus, visto il grande successo ottenuto diversi mesi fa. Innanzitutto il Festival della canzone italiana non andrà in onda a febbraio, come di consueto, ma a marzo (precisamente dal 2 al 6), data l’incertezza legata al Covid-19.
Gli artisti in gara saranno 20 e non 24 come accaduto nella scorsa edizione. I nomi saranno svelati giovedì 17 dicembre, nel corso di Sanremo Giovani, la serata in cui verranno scelti i sei giovani che, insieme ai 2 di Area Sanremo, parteciperanno alla sezione Nuove proposte.
Proprio a proposito delle Nuove proposte, non ci sarà più la sfida diretta tra gli otto giovani, ma ci saranno due gironi da 4, nella prima e seconda serata: i primi due classificati dei due gironi avranno accesso alla finale di venerdì.
Altra novità riguarda il giovedì: niente più cover di Sanremo, ma scelta libera. Gli artisti, infatti, dovranno cantare Canzoni d’autore, attingendo a un vasto repertorio. Le loro esibizioni (da soli o con ospiti) verranno giudicate da vocalist e musicisti.
Nelle prime due serate alla giuria demoscopica viene affiancato il televoto. La Sala Stampa, invece, “esordirà” il venerdì, votando i Big e decretando il vincitore delle Nuove proposte, insieme a televoto e giuria demoscopica. Queste tre giurie saranno poi chiamate a scegliere i tre finalisti e poi il vincitore della kermesse, nella serata conclusiva.